Titolo originale: Majinga Zetto - Titolo internazionale: Mazinger Z

Casa: Toei Animation

Anno: 1972

Episodi: 92

Canali: Rai 1 / Italia 7 / reti locali

Serie animata tratta dall'omonimo manga di Go Nagai, facente parte di una trilogia proseguita con Il grande Mazinga e conclusa con Goldrake, la quale in Italia è stata trasmessa in ordine inverso.

Un famoso scienziato tedesco, il dottor Inferno (dottor Hell, nella versione originale), progetta di conquistare la terra grazie ad un esercito di mostri meccanici che egli ha costruito grazie alla tecnologia dell'antica popolazione dei Micenei, rinvenuta nell'isola di Rodi (Bardos, nella versione originale) da una spedizione archeologica di cui faceva parte assieme ad altri suoi ex colleghi, tra cui il dottor Juzo Kabuto, direttore dell'Istituto di ricerca sull'Energia Fotoatomica. Quest'ultimo, intuite le sue intenzioni e deciso a fermarlo a tutti i costi, costruisce in gran segreto un gigantesco robot utilizzando una nuova lega metallica super resistente chiamata Ultralega Z: nasce così Mazinga Z, tramite il quale sarà possibile tentare di difendere la Terra dalla minaccia che si profila all'orizzonte. Ma il dottor Inferno, scoperto il luogo in cui si nasconde l'ex collega, lancia un attacco a sorpresa, in conseguenza del quale il dottor Kabuto viene ridotto in fin di vita. Tuttavia, prima di esalare l'ultimo respiro, egli riesce a mettere al corrente dell'accaduto suo nipote Ryo (Koji, nella versione originale), al quale affida anche Mazinga Z ed il veicolo tramite cui è possibile controllarlo: l'Aliante Slittante (Hover Pilder, nella versione originale), in grado di agganciarsi alla testa del robot. Da quel momento, Ryo, ai comandi di Mazinga Z e con l'aiuto del professor Yumi - il nuovo direttore dell'Istituto di ricerca - combatte il dottor Inferno ed i suoi ufficiali (il barone Ashura, il cui corpo è per metà maschile e per metà femminile; il marchese Pigman, nato dall'unione di un pigmeo sciamano e di un guerriero masai; il conte Blocken, un ex ufficiale nazista riportato artificialmente in vita dal dottor Inferno la cui testa è separata dal resto del corpo) per difendere la Terra e vendicare la morte di suo nonno. Assieme a lui, combattono anche Afrodite-A - un robot dalle sembianze femminili guidato da Sayaka, la figlia del dottor Yumi - ed il buffo Boss Robot, pilotato da Boss, Nuke e Mucha, che sono compagni di scuola di Ryo.

L'idea di base che ha portato Go Nagai alla creazione di Mazinga Z è avvenuta, secondo la testimonianza dello stesso autore, mentre si trovava bloccato in mezzo al traffico: se l'automobile fosse stata dotata di strumenti in grado di consentirle di scavalcare gli altri veicoli, egli avrebbe potuto viaggiare molto più in fretta. Riprendendo tale concetto, Go Nagai gettò le premesse per la creazione di una serie animata incentrata su un robot inizialmente chiamato Iron Z, modificato successivamente in Energer Z e denominato infine, in via definitiva, Mazinga Z (nome basato sui termini giapponesi "ma" e "jin", che significano rispettivamente "demone" e "divinità": ciò sta ad indicare che Mazinga può essere buono o cattivo, a seconda della volontà di colui che lo pilota).

Inizialmente il protagonista avrebbe dovuto agganciarsi al robot tramite una motocicletta; tuttavia, a causa dell'eccessiva somiglianza con Kamen Rider - la quale, all'epoca, riscosse un enorme successo di pubblico - che avrebbe potuto determinare tale scelta, fu necessario scartare questa ipotesi.

A Tarragona, località Más del Plata, è stata costruita una statua di Mazinga Z.

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