Titolo originale: Ekkusu bonba - Titolo internazionale: Star Fleet
 
Casa: Cosmo Productions / Dynamic Productions / Jin Productions
 
Anno: 1980
 
Episodi: 25 + 1 episodio pilota
 
Canali: Super Six / reti locali

 

 

Serie ideata da Go Nagai ed animata in "Supamariorama", un procedimento molto simile al "supermarionation" utilizzato in alcune produzioni anni '60 come "Thunderbirds", ma con una differenza sostanziale: le marionette non vengono controllate attraverso dei fili dall'alto, bensì attraverso delle bacchette poste nella parte inferiore, come per i personaggi del Muppet Show. Solamente due personaggi della serie sono interpretati da personaggi in carne ed ossa: l'Imperatore, che è il capo dei cattivi della serie, ed il Dai-X, interpretato da un attore nascosto in una tuta da robot.

Nell'anno 2999 d.C., la Terra subisce un terribile attacco dall'esercito spaziale dell'impero Germal guidato dal generale Bloody Mary (il cui nome è stato tratto dall'omonimo cocktail) ed è sul punto di finire sotto il dominio dell''Imperatore dell'Alleanza (l'Imperatore Gozma, nella versione originale). Per tentare di ribaltare le sorti dello scontro, il dottor Benn, in collaborazione con il generale Kuroda, dà il via al Progetto X, decollando da una base ubicata sulla Luna con l'astronave X-Bomber assieme al piccolo robot P.P. Adamsky, ad una misteriosa ragazza extraterrestre di nome Lamia ed al suo alieno protettore di nome Biroboro (Kirara, nella versione originale), affidando a tre esperti piloti - Shiro Ginga, Herald (Bongo Heracles, nella versione originale) e Liù (Ryu, nella versione originale) - il Dai-X (Grandai-X, nella versione originale), un gigantesco robot creato dal padre di Shiro, il dottor Saburo Ginga. Esso si forma dall'unione di tre moduli (denominati "Triplice attaccante" nella versione italiana) che escono dall'X-Bomber. Segue un primo scontro tra le forze terrestri ed i soldati dell'impero Germal, in cui si scopre che questi ultimi sono alla ricerca di un misterioso elemento denominato F-01, che consentirebbe loro di dominare sull'intero universo e che l'equipaggio dell'X-Bomber è intenzionato a ritrovare per impedire che ciò avvenga.

Uno dei piloti, Herald, è un personaggio di colore; ciò costituiva un fatto assai inconsueto all'epoca in produzioni di questo tipo.

Un altro dei piloti, Liù, deve il suo nome nella versione italiana alla doppiatrice Liù Bosisio, che fornisce la voce anche a Bloody Mary.

Il modellino dell'astronave X-Bomber, con le ali a forma di X, è stato messo in vendita anche in Italia; tuttavia, questo era assai differente da quello presentato nella serie televisiva. In particolare, nella versione distribuita nel nostro paese, non erano presenti i tre moduli che uscivano dall'interno dell'X-Bomber per formare il robot, bensì vi erano dei proiettili di plastica da sparare tramite i lanciamissili presenti sulla sommità delle ali.

 

 

Titoli episodi

  0.Episodio pilota [INEDITO IN ITALIA]
  1.Allarme X-Bomber
  2.Flotta Germal
  3.Operazione F-01
  4.Il mistero dei trasporti spaziali scomparsi
  5.Vascello Destino
  6.Pronti al decollo
  7.Lotta disperata
  8.Il pianeta dei Mon Mon
  9.Le strategie di Bloody Mary
10.Alla deriva nello spazio infinito
11.La fine di un'eterna battaglia [INEDITO IN ITALIA]
12.Il nostro mortale nemico, il Capitano Custer
13.L'esercito Germal
14.Le disavventure di Lamia
15.Verso il pianeta M13
16.Il rapimento di Lamia
17.Prigione di ghiaccio
18.La promozione di Bloody Mary [INEDITO IN ITALIA]
19.Il pianeta glaciale
20.Il complotto
21.M13 Inizia l'attacco
22.Pronti alla guerra
23.Attacco all'ammiraglia Germal
24.Ai confini del mondo
25.Anno 3000